Nell’estate del 2004 tre ragazzi
che all’epoca avevano 19 anni, accompagnati da un sacerdote, decisero che era
giunto il momento di partire in missione per regalare un po’ del loro tempo ai
poveri. Destinazione Encañada, Perù, a più di tremila metri di altitudine sugli
altipiani andini. Si accorsero subito che la gente che popolava quei villaggi
sperduti era molto povera e da anni nessuno parlava più loro di Gesù, ma gli
occhi di tanti bambini erano vispi e pieni di speranza e la gente bussava
continuamente alla porta della parrocchia per chiedere qualcosa da mangiare.
Per usare un’espressione comune, ma efficace, era necessario cominciare da zero.
Così quella che doveva essere un’avventura di alcuni mesi si trasformò in un
promessa...
Un viaggio nei bassifondi delle nostre città, tra Caritas e dintorni. A cura di Matteo Donati
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martedì 16 gennaio 2018
martedì 8 marzo 2016
ORTO DEL SORRISO: BUON PRIMO COMPLEANNO!
Un anno fa nasceva il sogno dell’Orto
del Sorriso: un progetto sociale realizzato per creare lavoro. Dopo una prima
fase di sperimentazione e rimessa in vita del terreno ha iniziato a dare tanti
buoni frutti e sempre più gente va in via Calabria per portarsi a casa una
cassetta di verdura fresca e genuina. Ma sta nascendo una nuova specialità dell’Orto:
i ragazzi!
W LA SCUOLA
L’accesso all’istruzione
scolastica è uno dei diritti universali dell’uomo, sancito anche dalla
Dichiarazione Universale recepita dagli stati membri dell’ONU nel lontano 1948.
All’epoca si usciva da un terribile conflitto mondiale e dalla piaga dei regimi
totalitari, eppure anche oggi, nel 2016, a Jesi, ci sono famiglie che non
riescono a garantire ai propri figli, quel corredo minimo che a settembre ogni
bambino dovrebbe avere: parliamo di astucci, matite, colori, zaini, quaderni,
grembiuli. Per molti possono sembrare cose scontate, per tanti altri no. Si può
dare la “colpa” alla crisi occupazionale, o al “sistema-scuola”, tanto per aggrapparsi
a un luogo comune, ma non ai bambini, che con le responsabilità degli adulti
non c’entrano proprio nulla...
giovedì 3 marzo 2016
SETTIMANA DELLA COOPERAZIONE_Caritas e scuola insieme
Giovedì
25 febbraio, noi ragazzi della 3 B della scuola secondaria di primo grado”
Federico II” abbiamo partecipato, al progetto “Volontario per un giorno”: una
giornata di volontariato durante la quale si può dare il proprio contributo a
persone in stato di bisogno, che chiedono aiuto alle associazioni benefiche del
nostro territorio, come la Caritas...
lunedì 15 febbraio 2016
ECCO COME SARA'_ visita al cantiere Caritas
JESI – Sarà
inaugurato prima dell’arrivo dell’estate il nuovo centro Caritas di via papa
Giovanni XXIII: conterà circa 16 posti letto e tre minilocali da destinare a
famiglie sfrattate e senzatetto. Stamattina, la struttura è stata aperta e
mostrata in anteprima alla stampa, in occasione della ricorrenza di San
Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. A guidare la visita nel
cantiere, l’architetto Luca Schiavoni, responsabile del progetto,
accompagnato dal Vescovo Don Gerardo Rocconi in compagnia del direttore
Caritas Marco D’Aurizio e dal suo vice Matteo Donati...
martedì 12 maggio 2015
17 MAGGIO: COLLETTA PER IL NEPAL
Anche la Caritas di Jesi sostiene le iniziative di Caritas
italiana.
Sono ad oggi oltre 7mila le vittime
accertate, ma il bilancio è sempre provvisorio, del sisma di magnitudo
7,9 che ha colpito lo stato asiatico del Nepal nella mattina del 25 aprile,
con epicentro tra la capitale Kathmandu e la città di Pokhara. Altissimo anche
il numero dei dispersi sotto le macerie, in una zona dall'alta densità di
popolazione ed in cui le costruzioni sono spesso fatiscenti. Anche nei Paesi
circostanti le forti scosse sono state avvertite in modo distinto.
domenica 10 maggio 2015
CHI SIAMO? DOVE ANDIAMO?
Una caritas giovane e che ha stile! |
All’inizio dell’anno la Caritas
diocesana iniziava un vero e proprio tour in tutte le Caritas Parrocchiali
presenti in diocesi; l’intento era quello di mettersi in gioco per conoscere
ogni realtà nelle sue persone, dinamiche e caratteristiche, ma anche farsi
conoscere, per delineare un futuro condiviso e per mettersi a servizio. Il sogno, fortemente sostenuto dal Vescovo
Gerardo, era proprio quello di far crescere una Caritas in forte tensione verso
le esigenze degli altri, soprattutto quelle dei poveri, ma anche di coloro che
ogni giorno si impegnano a combattere la povertà, cioè i volontari...
lunedì 4 maggio 2015
LA CARITAS IN NEPAL
Oltre 3 milioni di euro dalla rete Caritas. Proseguono gli interventi anche nei
distretti fuori dalla capitale.
“Nonostante le permanenti difficoltà di accesso, operatori Caritas hanno
potuto raggiungere 4 distretti fuori da Kathmandu: Gorkha, Sindapalchowk,
Nuwakot e Kavre. Intanto prosegue anche la distribuzione di generi di prima
necessità nella capitale, in particolare acqua, cibo, teloni e tende per ripari
temporanei...
domenica 3 maggio 2015
PADRE DISPERATO: MI SERVE LAVORO URGENTE
SENIGALLIA - “Ti prego mi serve un lavoro urgente sto malissimo ti sarò grato per tutti la vita”. E' il testo del messaggio arrivato al cellulare di Giovanni Bomprezzi, direttore della Fondazione Caritas. A scriverlo il Primo Maggio, festa dei lavoratori, è stato un padre di famiglia. Un imprenditore senigalliese che in un giorno di festa per molti, ma non per lui, si è trovato a fare i conti con un'azienda fallita in questi giorni, che costituiva l'unica fonte di sostentamento per lui e per la sua famiglia.
mercoledì 29 aprile 2015
NEPAL
Sono migliaia le vittime accertate, ma il bilancio è ancora provvisorio, del sisma di magnitudo 7,9 che ha colpito lo stato asiatico del Nepal nella mattina del 25 aprile, con epicentro tra la capitale Kathmandu e la città di Pokhara. Altissimo anche il numero dei dispersi sotto le macerie, in una zona dall'alta densità di popolazione ed in cui le costruzioni sono spesso fatiscenti.
sabato 18 aprile 2015
L'ITALIA DA RIPROGETTARE E PRESERVARE NELLA NOSTRA STORIA
Entrare
nel centro storico di l'Aquila a sei anni di distanza dal terremoto
provoca un certo smarrimento negli occhi di chi osserva: ci si
aspetta di trovare segni forti di ricostruzione, invece sembra di
entrare in un reparto di ortopedia edile, con zone off-limit
invalicabili, enormi impalcature, sostegni, muri di contenimento. Un
centro completamente svuotato del suo senso, privo di vita e dei suoi
abitanti. Un corpo senz'anima. Ci si imbatte in qualche squadra di
muratori impegnati in uno dei tanti cantieri o in gruppi di turisti
che mestamente visitano le rovine, come si potrebbe fare con i resti
di una città antica. Poi, nella piazza centrale, si scorge una
scritta, che è il segno di chi non si arrende: “L'Aquila rinasce”.
E nella testa di chi legge sorge subito una domanda: “ma quando?”...
giovedì 12 febbraio 2015
KARIM COMBATTE A KOBANE
La lettera di Karim Franceschi, senigalliese, militante dello
Spazio Comune Autogestito Arvultùra, arruolato come volontario nell’YPG (Forze
di Difesa del Popolo), attualmente a Kobane.
Abbiamo capito che era vero solo quando ci ha mostrato i
biglietti aerei e lasciato questa lettera, dicendoci poi di scegliere noi il
momento più opportuno per renderla pubblica...
giovedì 29 gennaio 2015
LE DONNE DI KOBANE: LE PIU' BELLE DEL MONDO
Mi sono perso nel guardare le foto dei festeggiamenti
dei curdi, l’altro giorno. Mi sono perso nei loro sorrisi, nei volti puliti,
nei capelli sciolti e nei pugni sollevati al vento, contro un cielo nero, buio,
di una notte illuminata a giorno.
Non
mi sono sentito rincuorato o felice quando ho letto la notizia di Kobane
libera; lo sono stato quando ho visto queste foto – quando ai vincitori, ho
potuto associare un volto. E che bellezza c’era in questo volto. Un volto di
donna, giovane; un volto finalmente libero – com’è finalmente libera Kobane –
dall’ansia e dallo stress, ringiovanito della contentezza della vittoria,
rilassato come non lo era da mesi.
lunedì 12 gennaio 2015
DON BOSCO ARTISTA
Erano 250 ragazzi, arrivati da
varie parti d’Italia e per cinque giorni hanno portato un po’ di colore alla
città di Pesaro. Ecco il cuore della Festa di don Bosco nazionale, che nella
sua seconda edizione si è svolta nella Parrocchia di Cristo Re dal 31 dicembre
al 5 gennaio: tanti giovani riuniti per trasmettere un messaggio fresco; dire
che è ancora possibile sognare una vita diversa da quella che propone il mondo
di oggi, facendo cose semplici e seguendo il Vangelo.
mercoledì 17 dicembre 2014
BENIGNI: NON E' SOLO SCENA (prima parte)
Il
fatto è che non era solo. In scena, dico. La sua forza è che non è solo. La
serata tv di Benigni di lunedì poteva essere il massimo della finzione. O il
massimo della autenticità. Come accade in molti momenti della vita, la partita
era apertissima. Accade in tanti momenti, in tante situazioni: al lavoro, nelle
aule di lezione o di convegno, in luoghi della convivenza. Recitare o esserci.
Era questo il rischio. L’ambito era quello destinato al massimo della finzione:
la tv, i lanci promozionali, la scommessa della audience. Poteva essere la cosa
più finta del mondo. Ma come fa un uomo a evitare la finzione? Come si fa a
essere se stessi? Si è autentici quando si “poeta” qualcosa di più grande e
autentico di se stessi, quando non si è soli, insomma quando quel che si
presenta non è solo frutto della presunzione personale o di qualche idea.
martedì 9 dicembre 2014
LA CARITAS DI JESI RIPARTE
Marco D'aurizio, Matteo Donati, Cleo Passagrilli, Sofia Rossetti |
Se
oggi la Caritas diocesana di Jesi può immaginare e realizzare un nuovo corso della sua
storia lo deve senza dubbio a chi fino a questo momento ha messo a disposizione
il proprio tempo, forza di volontà ed energie, senza risparmiarsi. Il lavoro
portato avanti in questi anni da tutti i volontari, guidati dalla tenacia di
don Nello, consente alla nuova equipe di costruire qualcosa di nuovo, ma su
basi solide. Non finiremo mai di dire grazie per questa coraggiosa
testimonianza protratta per quasi vent’anni.
A
noi viene affidata la grande responsabilità di costruire il futuro e desideriamo
metterci a servizio: abbiamo buone idee e una certa determinazione, ma anche la
consapevolezza di dover affidare tutto il nostro operato alla volontà di Dio,
sotto la guida paterna del Vescovo Gerardo, perché metterci in cammino da soli non
ci condurrebbe da nessuna parte. Per questo abbiamo deciso di rendere pubblico
ciò che abbiamo in mente e siamo contenti di condividerlo...
venerdì 21 novembre 2014
DIGNITA' NON ELEMOSINA
Oggi "si sottolineano molto i soldi che mancano per creare lavoro", ma "il denaro per acquistare armi si trova, per fare le guerre, per operazioni finanziarie senza scrupoli, si trova".
"E' doloroso constatare come la lotta contro la fame
e la denutrizione sia ostacolata dalla priorità del mercato e dalla preminenza
del guadagno, che hanno ridotto il cibo a una merce qualsiasi, soggetta a
speculazione, anche finanziaria". Inizia così il discorso di Papa
Francesco alla seconda Conferenza Internazionale sulla malnutrizione,
interrotto più volte dagli scroscianti applausi dei dignitari giunti da tutto
il mondo...
PROFUGHI: PERCHE' NON STANNO A CASA LORO?
I discorsi da bar, più
o meno razzisti, e i veri problemi del mondo
Si sentono (
e si leggono) discorsi un po’ strani in giro … ad esempio:
PERCHE' NON STANNO A CASA LORO?
Chi dice
così, pensa che quelli che rischiano la loro vita ( e non è un modo di dire!)
nel viaggio sui barconi e prima attraverso il deserto, lo fanno perché
desiderano venire in Europa. Chiunque abbia parlato con loro, si rende subito
conto che non c’è persona al mondo, che lasci volentieri la terra dove è nato.
Queste persone fuggono dalla guerra, dalla fame, dalla carestia, dal
terrorismo, dalle discriminazioni razziali o religiose. Fuggono perché laggiù
muoiono di sicuro e perciò non hanno nulla da perdere. Pensiamo forse che
stessero bene e abbiano una vita decente, verrebbero via dalla loro terra?
Quindi se non ci interessiamo di come vanno le cose in Africa, in Asia, nel
mondo e se non facciamo in Italia o in Europa, delle politiche che non
sfruttino quei paesi finché ci serve, ma li aiutino a vivere in pace e
giustizia, ci ritroveremo con interi popoli che scappano da morte certa…
giovedì 6 novembre 2014
PADRE UGO: L'AVVENTURA DELLA CARITA'
La situazione dei religiosi nel mondo non è tra le più felici, tanto che Francesco, primo papa gesuita, ha deciso di dedicare un anno ad hoc (da novembre 2014 a tutto il 2015) alla vita consacrata.
Eppure esempi di santità diffusa, di suore coraggiose e di “pastori con l’odore delle pecore” ne esistono ancora. Il salesiano Ugo de Censi è uno di questi...
lunedì 3 novembre 2014
EMERGENZA EBOLA - dossier di Caritas Italiana
"Ebola is real", ebola esiste: è uno degli slogan utilizzato nelle campagne di sensibilizzazione sul virus che sta colpendo l'Africa Occidentale. Ebola è una drammatica realtà, un'emergenza sanitaria e ormai una crisi umanitaria regionale nel continente africano. I tre paesi più colpiti, tra i più poveri del mondo, sono: Guinea Conakry, Liberia e Sierra Leone. L'epidemia di ebola, inizialmente sottovalutata, sottostimata anche dalle agenzie specializzate, è stata dimenticata dai mezzi di comunicazione fin quando i rischi potenziali, con casi isolati, non sono giunti fino all'Occidente.
Guardate il video-reportage copiando il link seguente: http://video.repubblica.it/dossier/ebola-allarme/ebola-il-reportage-italiano-realizzato-in-liberia/182452/181268
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