"è grazie ai successi che cambia il mondo e cambiamo anche noi" |
Più di quarant’anni fa nasceva
la casa editrice Emi, per l’epoca un progetto editoriale innovativo che voleva
raccontare in Italia altri mondi e altre chiese dal punto di vista del sud del
pianeta. Allora come oggi il suo obiettivo è quello di contribuire al
cambiamento della società e della chiesa in una direzione che sia più equa e
attenta ai diritti, nonviolenta, rispettosa del creato, interculturale e
interreligiosa, aperta al futuro, contraddistinta da nuovi stili di vita e da
una spiritualità adeguata al nostro tempo. Tra gli autori presenti nel
catalogo EMI c’è anche Michele Dotti...
...faentino doc conosciuto non solo in città
come educatore e formatore, attivo da molti anni sui temi della mondialità,
dell’intercultura, dei diritti e della pace. E’ ancora fresca di stampa la sua
ultima pubblicazione formato tascabile e rigorosamente ecologica dal titolo
emblematico “Sbagliando non s’impara”. E’ un piccolo saggio-guida che vuole
stimolare al rovesciamento di alcuni luoghi comuni partendo dal presupposto che
“Se fosse vero che sbagliando s’impara, come ci hanno sempre ripetuto, dovremmo
essere tutti perfetti! Invece continuiamo a ripetere ogni giorno gli stessi
errori, senza neppure troppa fantasia”. Attraverso un’attenta analisi del mondo
che ci circonda e citando le osservazioni di ricercatori, saggisti e personaggi
celebri, Dotti vuole suggerirci che è solo dai successi che nasce il
cambiamento. Però bisogna saperli riconoscere e se possibile replicarli in una
prospettiva di vita in cui i trionfi a livello personale, sociale e culturale
non siano più un’eccezione, ma una regola.
Facendo sua la definizione del
sociologo americano Paul H. Ray dell’Università del Michigan ci ricorda che
tutti siamo chiamati a essere dei “creativi culturali”, cioè creatori di una
nuova cultura che a partire dai successi altrui hanno il coraggio di fare cose
straordinarie e meravigliose per cambiare se stessi e un pezzetto di mondo.
“D’altronde” - scrive Michele Dotti –
“se non riusciamo a vivere ogni momento della nostra vita come se fosse
l’ultimo, se non riusciamo a divertirci anche per le piccole cose, se non
trasformiamo ogni gesto e ogni parola in una meraviglia, allora ditemi voi: che
cosa viviamo a fare?”
Piccolo libro, ma grandi
stimoli. Ogni tanto fanno bene certe iniezioni di coraggio: allenano la mente a
pensare che nonostante tutto, anche “Sbagliare è umano, ma errare è più
divertente”.
A cura di Matteo
Donati
prossima pubblicazione ne "Il Piccolo" di Faenza
prossima pubblicazione ne "Il Piccolo" di Faenza
“Sbagliando non s’impara” di Michele Dotti
Bologna 2014
EMI editore
Euro 4,50
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