L’Orto del sorriso ha aperto le porte ai
rappresentanti della stampa locale che hanno così avuto l’opportunità di
illustrare le finalità che la stessa struttura si prefigge. Per chi non
conoscesse l’iniziativa diciamo che l’Orto del Sorriso si trova al numero 47 di via Calabria, proprio nella periferia; è costituito da una struttura muraria che funge da casa, scuola, ed altro ancora, e da un appezzamento di terreno di circa 2 ettari di superficie messo a disposizione dalla Diocesi di Jesi
e in comodato d’uso gratuito da alcuni proprietari. L’Orto è stato
ideato tre anni or sono con la finalità di “favorire l’inserimento
lavorativo di soggetti svantaggiati o in difficoltà economiche”...
Al di là di queste finalità sociali l’Orto del Sorriso produce
ortaggi di stagione che molti cittadini, specialmente quelli che abitano
nei paraggi, sono pronti ad acquistare perché sanno che sono coltivati
senza utilizzo di prodotti invasivi per le colture.
Come si diceva all’inizio nel progetto sono coinvolti soggetti diversi come la Caritas il rappresentante della quale, Marco D’Aurizio
ha tenuto a sottolineare il fatto che il progetto di coltivare un orto
non è finalizzato a far denaro, ma offrire una speranza alla gente del
posto e a chi, dopo un passato non proprio tranquillo, cerca di
rivalutarsi. Per il futuro D’Aurizio auspica la nascita di una
cooperativa sociale e auspica una crescita del progetto in modo che il
tutto cominci a dare frutti anche economici. Carlo Bellocchi,
della cooperativa Odòs, ha spiegato che l’Orto serve per far lavorare
le persone, specie quelle in difficoltà, poi ha mosso alcune critiche
alla normativa sulle cooperati ove sociali, necessarie per ottenere
finanziamenti pubblici.
Tutti i protagonisti dell’incontro hanno tenuto a sottolineare il fatto che “l’idea (dell’Orto ndr) è nata in seno alla Parrocchia di San Giuseppe, la cui titolarità è passata a Caritas Diocesana e Fondazione Padre Oscar,
anche grazie ai Fondi dell’8×1000. Nell’ultimo anno, l’ingresso della
cooperativa Odòs ha permesso di chiudere il cerchio dal punto di vista
amministrativo, ma con l’idea di mantenere sempre l’anima sociale del
progetto”.
Per coloro che fossero interessati a fare acquisti a Km. Zero
nell’Orto del Sorriso, diciamo che ciò è possibile principalmente al
mattino, dalle ore 9 alle 12, e, occasionalmente, in due pomeriggi.
(Sedulio Brazzini)
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