Lo hanno rintracciato circa un’ora dopo il fatto: quando aveva ferito
l’amico con una coltellata all’addome, dopo una violenta lite per
strada, e se ne stava tornando a casa, poco distante. I carabinieri del
Nucleo radiomobile, che collaboravano con la Volante della polizia
intervenuta sul posto dell’aggressione, lo hanno arrestato per tentato
omicidio e rinchiuso nel carcere di Villa Fastiggi.
E’ un pesarese di 41 anni, invalido e pensionato, già conosciuto alle
forze dell’ordine che sapevano, perciò, dove andarlo a cercare. A fare
il suo nome agli investigatori sono stati sia i testimoni sia la
vittima, Domenico Abbinante, quarantenne di origine pugliese, senza
fissa dimora, che abita in una roulotte sul Lunfoglia. Il ferito è stato
ricoverato al San Salvatore, i medici non hanno ancora sciolto la
prognosi ma non è in pericolo di vita. Ancora da chiarire come e perchè
sia maturata l’aggressione: qualcosa di più si potrà sapere dopo
l’interrogatorio dell’arrestato (oggi ci sarà l’udienza di convalida) e
dopo che polizia e carabinieri avranno completato le indagini
raccogliendo ulteriori testimonianze.
Al momento, di certo, c’è che domenica sera dopo le 21, a Soria,
all’incrocio tra il Lungofoglia e via Donzelli, è scoppiata una violenta
lite tra i due amici. Sembra che avessero bevuto o comunque fossero in
stato alterato: anche su questo sono in corso accertamenti, come pure
sul particolare delle armi. Alcuni passanti hanno detto che entrambi
avevano un coltello, ma non sono stati trovati elementi certi. Una terza
persona ha cercato di dividerli, senza riuscirci. Diversi
automobilisti, notando la scena, hanno chiamato il 112 e il 113. Uno di
questi, tornando indietro, ha visto una giovane donna, amica del ferito,
lungo la strada che chiedeva aiuto. Il pugliese, dopo avere ricevuto la
coltellata a un fianco, era riuscito a trascinarsi da lei per essere
soccorso, mentre il pesarese (che abita in un appartamento nelle
vicinanze, con la famiglia) era scappato a casa.
Pubblicato ne "Il Messaggero.it"
Nessun commento:
Posta un commento