venerdì 30 maggio 2014

MARE NOSTRUM: DI CHI E' IL PROBLEMA

Quindici bare allineate con davanti due feretri bianchi. All’interno ci sono i corpi dei migranti, non identificati, morti a metà maggio durante la traversata, conclusasi tragicamente nel Canale di Sicilia. Il funerale multireligioso, si è tenuto al cospetto delle autorità cittadine e religiose tra cui il Vescovo Salvatore Gristina e l’Imam della comunità islamica siciliana Keita Abdel Afid. 

lunedì 26 maggio 2014

IL PAPA OFFRE LA SUA CASA PER FARE LA PACE

In Palestina, seconda tappa del viaggio di Papa Francesco in Terra Santa, Bergoglio ha invocato la pace tra Israele e Palestina davanti al presidente Abu Mazen, con cui si è scambiato un lungo abbraccio. Bergoglio ha quindi invitato i presidenti palestinese e israeliano a pregare insieme per la pace, offrendo la sua casa, il Vaticano, per un incontro che potrebbe avvenire già il mese prossimo. Sia Shimon Peres che l'Olp hanno accettato.

venerdì 16 maggio 2014

FAMIGLIA ROM OSPITE IN PARROCCHIA



L’altro giorno su facebook ho trovato l’immagine che vedete a lato. A chi la proponeva ho scritto che in genere, gli zingari preferiscono le roulotte piuttosto che le case. Dunque, io vedo razzismo più nello spirito di chi ha scritto quel messaggio su quella foto, mostrando pregiudizio rispetto agli zingari. È difficile relazionarsi con gli zingari? Bella scoperta! Stareste voi in campeggio tutto l’anno? Probabilmente no. Vivreste voi di espedienti? Preferite di no...

martedì 13 maggio 2014

AFFONDA UN ALTRO BARCONE: si parla di oltre duecento morti

AGRIGENTO – Duecento migranti li hanno salvati le navi italiane e i mercantili dirottati in zona, 17 li hanno recuperati già cadaveri, molti altri, probabilmente duecento, sono già in fondo al mare se è vero che sul barcone erano in quattrocento: l'ennesima strage di migranti si compie a 40 miglia dalle coste della Libia, a pochi giorni di distanza da un altro naufragio costato la vita a una quarantina di persone partite dalle coste orientali del paese nordafricano. Segno che, probabilmente, non bastano più gli sforzi che l'Italia sta facendo con Mare Nostrum ed occorre, invece, mettere in piedi una missione internazionale per tentare di bloccare i trafficanti di morte e consentire alle migliaia di richiedenti asilo che si trovano in Libia di poter presentare le domande in quel paese. 

venerdì 9 maggio 2014

I DATI SULLA FAME NEL MONDO_una ricerca di un ragazzo del Liceo Scientifico di Pesaro


1.  Circa 24.000 persone muoiono ogni giorno per fame o cause ad essa correlate. I dati sono migliorati rispetto alle 35.000 persone di dieci anni fa o le 41.000 di venti anni fa. Tre quarti dei decessi interessano bambini al di sotto dei cinque anni d'età.